Nuovo Dpcm – Regole per spostarsi

Le riserve sul nuovo Dpcm firmato nella notte del 3 novembre 2020 si sono sciolte … sembrerebbe ?!?!

Fatto sta che da questa mattina siamo stati sommersi da dubbi di molti viaggiatori in merito alle possibilità di spostamenti .
 
Le cose si complicano sempre di più negli intrecci tra norme Nazionali e norme Regionali e si infittice maggiormente lo STUDIo da farsi prima di poter fare anche un semplice biglietto del treno.
 
La novità assoluta del nuovo DPCM è di certo la divisione delle regioni in ZONA ROSSA , ZONA ARANCIONE , ZONA GIALLA.

( La vecchia zona verde è stata sostituita dalla Gialla , per evitare frantendimenti di libertà nelle ex zone verdi )

Cerchiamo di capire di più , ad oggi 04/11/2020, quali sono le norme emanate in merito agli spostamenti.
Il condizionale è d’obbligo intanto non per mala informazione ma perchè , purtroppo al ariare della situazione epidemiologica di ogni regione , si potrebbero avere dei cambi di COLORE di una regione nel corso del tempo).

ZONA ROSSA dovrebbero essere Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d’Aosta.

Sono le Regioni che ad oggi sono state individuate ad alto rischio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori, e perfino gli spostamenti all’interno del territorio, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute.
 
Mi trovo in una zona rossa
 
Posso spostarmi dalla regione?
Nelle “zone rosse”, quelle a più alto rischio, il Dpcm prevede per almeno 15 giorni lo stop a ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione.
 
Posso spostarmi dal comune di residenza?
È vietato uscire anche dal comune dove si risiede (sempre salvo necessità e urgenza).
 
Quali sono gli orari dei negozi?
Vengono chiusi i negozi al dettaglio, tranne alimentari, farmacie, edicole; chiusi i mercati di generi non alimentari.
 
Che limitazioni avranno bar e ristoranti?
Viene interdetta l’attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie: resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché, fino alle ore 22, la ristorazione con asporto.
 
È possibile fare attività sportive?
Sono vietate inoltre le attività sportive, anche svolte nei centri sportivi all’aperto. Sarà invece consentito svolgere individualmente attività motoria (sport e passeggiate), ma sempre e solo in prossimità della propria abitazione, individualmente e nel rispetto rigoroso dei gesti-barriera.
 
Importante sapere che :
 
  • Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui territori è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti;
  • vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune;

 

ZONA ARANCIONE Puglia, Sicilia

In queste Regioni ci sarà un inasprimento delle regole rispetto alle zone gialle. Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie qui resteranno chiusi sempre e non più solo dopo le 18. Sono salvi però parrucchieri e centri estetici. Dovrebbe essere vietato ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza o domicilio, salvo comprovate ragioni di lavoro, studio, salute. Per il resto valgono tutte le regole delle zone gialle: 50 per cento di capienza sui mezzi pubblici, e  stop ai musei e coprifuoco dalle 22.
 
Mi trovo in una zona arancione
 
Posso uscire dalla regione?
Nelle Regioni che rientrano nella fascia arancione sarà vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, salute e urgenza.
 
Posso spostarmi dal comune di residenza?
Sarà inoltre vietato ogni spostamento in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute o per situazioni di necessità.
 
Quali sono i limiti ai servizi di ristorazione?

Nella zone arancioni vengono sospese le attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ad esclusione delle mense e del catering, con l’autorizzazione per tutti alle attività di ristorazione con consegna a domicilio.


Tutte le altre sono ZONA GIALLA.

È la zona con regole meno rigide ma comunque più restrittive rispetto al decreto dello scorso 24 ottobre. Il “coprifuoco” scatta alle 22. Da quel momento – e fino alle cinque del mattino – è vietato uscire di casa, salvo motivi di salute o lavoro.  Nel trasporto pubblico, è prevista una capienza dimezzata: 50 per cento su bus, metro e treni regionali.
Si fermano anche i musei, le mostre. Bloccate le crociere. (vd approfondimento nel nostro articolo separato).
arancioneSarà consentito l’accesso ai parchi, sempre rispettando la regola del distanziamento di un metro.

 
Mi trovo nella zona gialla
 
Quali sono i limiti?
Se mi trovo in una zona gialla valgono i limiti previsti dalle misure nazionali.

 

 
Queste sembrerebbero essere le norme varate dal Governo con la firma circa 1 ora fa delle nuove restrizioni sugli spostamenti per iquali le eccezzioni di salute , Famiglia , rientro presso il proprio domicilio o CASO D NECESSITA’ aprono un mondo sulle motivazioni dello spostamento. Nei prossimi giorni cercheremo di capire ed informarvi in merito a cosa accadrà per i biglietti già prenotati per gli spostamenti tra le regioni in considerazione dei COLORI e dellerelative restrizioni.
 
Intanto sembra che dovremmo per certo riabituarci alla tanto agognata AUTOCERTIFICAZIONE , sperando non cambi come potrebbe accdere per i colori delle zone quanto prima.
 
Zone Colori Dpcm novembre
 
Quando fare l’autocertificazione?
Importante è ribadire in che in tutto il paese scatterà il coprifuoco alle 22 e, dunque, la necessità di giustificare i propri spostamenti sarà necessaria anche nei Comuni inseriti nelle zone gialle, dopo quell’ora.
 

Il modulo, già disponibile sul sito del Viminale, è lo stesso che era stato predisposto in occasione del Dpcm del 24 ottobre e già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni dove era stato stabilito il coprifuoco.

Si tratta di un modello standard – che avranno a disposizione tutte le pattuglie delle forze di polizia – dove i cittadini dovranno indicare i motivi dello spostamento (per ragioni di lavoro, necessità e salute).

I controlli verranno fatti a campione e chi non riuscirà a dimostrare il motivo indicato nell’autocertificazione, verrà denunciato.

L’autocertificazione è obbligatoria anche per muoversi nelle zone rosse (ad esempio serve per chi deve recarsi dal parrucchiere in una zona rossa).

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